Lee Seung-Woo è cresciuto nell’Incheon United, dove a 12 anni si distingue come migliore marcatore della Danone Cup del 2010: è lì che lo nota il Barcellona, che lo prende. Negli anni Lee vince il premio di miglior giocatore ad una serie di tornei spagnoli e internazionali che lo rendono uno tra i talenti più interessanti della Masia. Nel 2013 fa il debutto nella Nazionale Under 16 per le qualificazioni ai campionati asiatici di categoria e il 29 settembre a Vientiane, nel Laos, piega gli avversari in casa loro con un 4-1 e un poker di gol, 3 nei primi 34′. Ai campionati sarà poi grande protagonista con 4 assist e 5 gol, uno segnato il 14 settembre 2014 con una scorribanda da porta a porta al Giappone. Nel 2017 disputa con l’Under 20 in casa i Mondiali di categoria.
Seung-Woo Lee, dalla squalifica all’arrivo al Verona
Per quel che riguarda la strada nel Barcellona, il giocatore (e altri 8 giovanissimi) è stato sospeso dalla Fifa per quel prematuro passaggio al club catalano e per aver infranto le regole internazionali dei trasferimenti sui giovani: fino al 6 gennaio 2016 non ha potuto essere impiegato in gare ufficiali. Il 23 febbraio 2016 ha esordito con un gol contro il Midtjylland agli ottavi di “UEFA Youth League”. Sette partite, un gol e due assist invece nella quarta edizione della Youth League. Il 31/8/2017 viene acquistato per 1.5 milioni di euro dal Verona, neopromosso in serie A, con cui firma un contratto quadriennale.